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Classe: Optimist
Presentata la Tappa Finale dell’Optisud a Vico Equense

02 maggio 2016
 Si è tenuta questa mattina a Vico Equense nella Sala delle Colonne S.S Trinità e Paradiso,  la Conferenza stampa di presentazione della Terza Tappa del Trofeo Optisud.

Presenti il Sindaco di Vico Equense Migliaccio, il Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare  Cassone  e di Vico Equense Sabatino, il Presidente della V Zona Francesco Lo Schiavo, i Presidenti del Comitato Organizzatore Patrizia Chierchia LNI di Castellammare di Stabia, Giuseppe Vanacore LNI di Vico Equense, Fulvio Cafiero Circolo Nautico Marina di Alimuri ed il Delegato Zonale AICO Giuseppe Falanga.

Un’occasione di promozione del territorio attraverso lo sport della Vela che vedrà il Comune di Vico Equense pronto a dare il pieno sostegno all’Evento: queste le parole del Sindaco che ha ringraziato i Circoli Organizzatori e la Federazione Italiana Vela per l’opportunità concessa al campo di regata di Vico Equense.

Il Trofeo OptiSud è un circuito promozionale di regate riservato alla classe Optimist, promosso dai Presidenti pro-tempore delle Zone FIV IV-Lazio, V-Campania, VI-Calabria e Basilicata, VIII – Puglia e IX Zona – Abruzzo e Molise che ne costituiscono il Comitato Promotore. 

Il Trofeo ha l’obiettivo di favorire la diffusione dell’attività giovanile nel Centro Sud d’Italia, incentivando il confronto sociale e tecnico fra gli atleti della classe Optimist provenienti da tale area geografica. 

Tre le tappe che costituiscono il Circuito, organizzate da affiliati di tre distinte Zone FIV aderenti al Comitato promotore, con una turnazione annuale.

L’esordio del Trofeo si è avuto nel 2015 con tappe a Termoli, Formia e Napoli. L’edizione 2016 è partita da Bari a febbraio, ha fatto tappa a Marina di Pisticci in Basilicata ad aprile e si concluderà a maggio a Vico Equense con la tappa finale nel cuore della costiera sorrentina.

Fra gli atleti che partecipano a tutte e tre le tappe, in occasione dell’ultima regata dell’anno, verrà estratta a sorte una imbarcazione Optimist che andrà ad aggiungersi ai premi del circuito previsti per i primi cinque della classifica maschile di ogni categoria (cadetti e juniores) le prime tre femminili, il premio destinato all’istruttore che al termine del circuito ha ottenuto i migliori risultati e un trofeo challenge al primo assoluto di ciascuna categoria e al rispettivo circolo velico di appartenenza.

L’edizione 2015 ha visto circa 200 concorrenti per tappa, mentre sono stati 400 quelli che hanno preso parte all’intero circuito che nelle prime due tappe del 2016 ha visto incrementare i numeri con circa 200 partecipanti a Bari e quasi 300 a Pisticci.

Una sfida organizzativa complessa per i Circoli Organizzatori che hanno il compito di pianificare al meglio un vero e proprio evento sportivo che richiama in un week end centinaia di persone tra atleti, tecnici, ufficiali di regata e accompagnatori.

La tappa finale dell’edizione 2016 assegnata alla V Zona è approdata in un campo di regata emergente ed in una località affascinante che per la prima volta si trova ad ospitare un appuntamento della vela giovanile che richiamerà oltre 250 giovani timonieri.

Il Comitato V ZONA nella scelta della Tappa finale ha quindi puntato su un Comitato costituito da 3 Circoli che in sinergia si sono candidati per l’organizzazione: una sfida accettata dalla Lega Navale di Castellammare di Stabia, insieme alla Lega Navale di Vico Equense ed al Circolo Nautico Marina di Alimuri .

Tre affiliati che hanno lavorato insieme coinvolgendo il territorio ed in particolare le Amministrazioni Locali con il Comune di Vico Equense padrone di casa e concreto sostenitore del Comitato Organizzatore che potrà contare anche sulla preziosa collaborazione del complesso alberghiero Le Axidie, base logistica dell’evento.

La Tappa finale del Trofeo Optisud di Vico Equense rappresenta certamente l’evento velico più importante finora ospitato in costiera sorrentina; in questi luoghi , partendo da Castellammare e percorrendo tutta la Costiera in direzione Punta Campanella, non si può non citare l’enorme patrimonio di tradizione nautica , dalla cantieristica stabiese, 250 anni di attività, il più antico cantiere d’Europa, per passare alle eccellenze dei Mastri d’Ascia della penisola sorrentina o alle scuole di avviamento professionale nautico.

Una terra di bellezza e arte, dove il Mito e le storie legate al mare si confondono e dove la musica è di casa e la poesia ti sussurra: "Là dove il mare luccica e tira forte il vento".