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Categoria: Premiazione
100 anni di Canottieri Irno

16 giugno 2010
UN RADIOSO CENTENARIO

Il Circolo Canottieri Irno, il glorioso sodalizio di Salerno fondato nel 1910, ha compiuto 100 anni.
La celebrazione di questo augusto traguardo si è tenuta sabato 13 giugno con la festa del “Galà del Centenario” sulla splendida terrazza e nelle ampie sale della sede di via Porto affacciate sul mare.
A fare gli onori di casa e ad accogliere le oltre seicento persone presenti tra soci ed ospiti, il presidente Sansone coadiuvato dal vice presidente Sullustrone.
Hanno presenziato al gran completo le massime autorità istituzionali e militari.
Sorprendente l’intervento del sindaco De Luca - life motive della serata - che ha pubblicamente annunciato che il Circolo Canottieri non sarà delocalizzato come si temeva per i lavori in programma per il riassetto del fronte mare salernitano.

Il vice presidente sportivo Rosario Buonomo, con passione e slancio, ha brillantemente gestito la cerimonia della premiazione dei tanti atleti che in varie discipline hanno portato al palmares del circolo 147 medaglie d’oro, 118 d’argento e 89 di bronzo vinte in campionati italiani, europei, mondiali e Olimpiade nel corso di cento anni di storia sportiva.
Gli atleti della vela e tutti gli appassionati dello sport del vento sono stati gratificati dalla presenza del presidente della Federazione della Vela Carlo Croce, giunto appositamente da Genova e da quella del presidente onorario Carlo Rolandi. La V Zona è stata rappresentata dal presidente Gianni Pellizza e dal vice Francesco Lo Schiavo.
A rendere onore al Circolo Canottieri Irno (quinto sodalizio campano a raggiungere i cento anni) altri due gloriosi clubs napoletani centenari: il Circolo del Remo e della Vela “Italia” con il presidente Roberto Mottola di Amato, e il Reale Yacht Club Canottieri Savoia con il presidente Pippo Dalla Vecchia rappresentato da Gianfranco Busatti.
Un trionfo per lo sport e per gli atleti, una festa che resterà nella mente e nel cuore di tutti i presenti e che difficilmente potrà essere dimenticata.
(penna bianca)



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