NOTIZIE DAI CIRCOLI
Condividi
Redazione Vela in Campania - Techno 293 - RS:X F/M
La prima volta della Classe FW in Campania

06 maggio 2015
Nei giorni 2 e 3 maggio 2015 si è tenuta la prima regata della Classe Formula Windsurfing “della storia del windsurf” in Campania, valevole per il Campionato Interzonale Sicilia-Campania FW 2015 ed organizzata dal Circolo Nautico Arcobaleno di Torre Annunziata. Pur senza voler enfatizzare, questo “piccolo” evento riveste un particolare significato nel contesto di un magnifico sport che si sta evolvendo in un momento particolare della Vela mondiale e sta cercando nuovamente di progredire dopo gli splendori del passato. Questo lo si sta ottenendo grazie sia all’impegno di chi sta ai vertici delle Associazioni (Associazione Italiana Classi Windsurf, Classe Olimpica RS:X Italia, Classe Techno 293, Classe Formula Internazionale, International Windsurfing Association IWA – queste ultime due entrambe a presidenza italiana -), sia della base dei Circoli e di tutti gli atleti, amatori ed appassionati che a vario titolo contribuiscono. Pur nelle naturali divisioni, frammentazioni e nella disparità di vedute (che si auspica vengano ricomposte nell’interesse comune), emerge tuttavia la comune attenzione per lo sviluppo dei settori giovanili (Classe Techno 293 – con numeri da primato- , la nuova disciplina Slalom giovanile e l’ingresso degli juniores anche nelle competizioni Formula Windsurfing). Questo primo evento campano, in particolare, nasce dalla collaborazione tra soci AICW e FIV di due diverse Zone: il siciliano istruttore FIV Emilio Ferraro (regatante della prima ora sin dalla Classe Mistral), il delegato zonale della Classe FW in Sicilia Fernando Nitopi e l’allievo campano di nonno Emilio al secolo Francesco Vorraro, che è riuscito caparbiamente a trascinare nell’ “avventura” Formula alcuni suoi conterranei, tra cui addirittura uno slalomaro incallito come il bravissimo Vincenzo Esposito, delegato di Zona partenopeo e vincitore della manifestazione. Alla base della riuscita dell’evento, ovviamente, la logistica e l’organizzazione eccellenti del Circolo FIV Organizzatore del presidente Stefano Iovino e del vicepresidente Oreste Autieri (entrambi in barca Comitato dall’inizio alla fine) con il Race Director Michele Sorrenti e come Deus ex Machina il direttore sportivo e Giudice di Regata Maurizio Iovino, coadiuvato da Roberto Imparato, Anita Gallo, Peppe De Simone e dal fotografo Lello Cirillo). Il primo giorno di regata (sabato 2) i Giudici ed i regatanti si trovano a gestire difficili condizioni con vento limite ed irregolare che solo a tratti superava i 7 nodi (complice una certa copertura nuvolosa) e venivano date ben tre partenze, per prove poi successivamente annullate a termini di regolamento. Da rilevare il lavoro, senza esagerazione alcuna, veramente eccellente di Maurizio Iovino che si cimentava per la prima volta in una regata di Windsurf, tenendo conto delle difficoltà normalmente incontrate dai Giudici nell’adattarsi rapidamente alle peculiarità della disciplina: campo di regata montato e riposizionato all’occorrenza in tempi record, perfetta assistenza e comunicazioni in acqua agli atleti (impegnati in dure manovre di pompaggio). Da rilevare che il giorno prima i locali erano usciti in slalom con 14-16 nodi pieni, in una magnifica giornata di sole. Domenica 3 maggio, la caparbietà di tutti gli attori veniva ricompensata da un vento tra i 7 e i 10 nodi che consentiva di disputare due prove. Nella prima Ferraro con la 11,0 metteva tutti in riga con una gestione tattica perfetta, piazzandosi davanti a Carlo Lignola (vela 12,2), Esposito (vela 11,0 …e attrezzatura vintage ma ricondizionata e trimmata in modo insuperabile) ed il sottoscritto con la 12 (ma con un disgraziato camber messo di traverso). Dietro da segnalare l’ottima prova dello Juniores leggero Alessandro Dettori che si difende benissimo con una vecchia tavola formula da 170 litri e una 8,0, completando il percorso in quinta posizione. La seconda prova inizia con vento più sostenuto ruotando leggermente (vengono prontamente riposizionate le boe) ed il bravo Vincenzo Esposito chiude in prima posizione mostrando una tecnica invidiabile, potenza atletica e sapienza tattica ( “manico”, n.d.r.). Seguono l’esperto Lignola e Ferraro terzo, mentre Nitopi fa un ottimo quarto. Nelle retrovie il calo di vento verso la fine della prova miete vittime… Esposito, Ferraro e Lignola chiudono a pari punti (la classifica è determinata poi dai piazzamenti in prima posizione e nell’ultima prova), similmente a Nitopi (quarto) ed il sottoscritto (quinto). Ricco buffet, regali e gadget per tutti in occasione della premiazione, dove abbiamo gioito in particolare per il premio allo Juniores Alessandro Dettori (“creatura” di Emilio Ferraro) che ha mostrato determinazione e volontà non comuni per la sua giovane età (nonostante le iniziali difficoltà nella rotazione dei camber della vela – secondo la regola consolidata che in questi casi è altro a girare vorticosamente al windsurfista – e nella gestione delle partenze, problemi questi maieuticamente e, come sempre, affettuosamente risolti da Nonno Emilio, classe di ferro 1963). Positivo quindi il bilancio della trasferta dei Picciotti siculi, che per la prima volta hanno regatato sui Formula con i Guaglioni, guardando il Vesuvio anziché l’Etna. Giuseppe Scirè Scappuzzo ITA-50 Photo courtesy di Lello Cirilllo
Articolo relativo all'evento
    02 - 03 maggio 2015 - Classe Techno 293 - RS:X F/M
ARTICOLI CORRELATI ALL'EVENTO
Nessun Articolo correlato all'evento
DOWNLOAD CORRELATI ALL'EVENTO