La gara, sulla rotta Castellammare di Stabia - Capo Vaticano - Lampedusa, ha visto partire due imbarcazioni sabato 24 settembre ed è stata caratterizzata, nelle ore iniziali, da una calma di vento che ha ritardato l’arrivo al cancello di Capo Vaticano. Alla luce delle condizioni meteo in arrivo nel Canale di Sicilia e del carattere sperimentale di questa prima edizione,  gli organizzatori ad accorciare il percorso, anticipando la linea di arrivo al cancello di Capo Vaticano, curato dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo Valentia. Sono state percorse, così, soltanto 150 delle 404 NM in prova unica previste.

Gino Paoletti su Tattoo (LNI di Pozzuoli), già vincitore, a giugno, della XI edizione della Regata delle Torri Saracene,  ha così vinto  sia la Coppa Catello Russo, sia la Testudo Race. No second.

Nonostante il mancato completamento del percorso previsto, la regata ha destato grande interesse ed è stata l’occasione per il collaudo di un nuovo sistema di tracciamento. Inoltre, ha dimostrato la realizzabilità di una gara di grande impegno che possa affiancarsi, nel tempo, ad altre manifestazioni analoghe del Mediterraneo.

La manifestazione è stata patrocinata dalla Presidenza nazionale LNI e dal Comune di Lampedusa.