Bancomat: a cosa serve il tasto utile? - velaincampania.itCambia il prelievo al bancomat: adesso è libero e illimitato con la tecnica del tasto 9. È assolutamente da conoscere per quanto è utile.
L’uso del contante in Italia continua a essere oggetto di dibattito, soprattutto alla luce delle innovazioni tecnologiche che ne stanno modificando profondamente modalità e abitudini. Un fenomeno recente, che sta conquistando sempre più utenti, è la cosiddetta tecnica del tasto 9 al bancomat, un metodo che consente di effettuare prelievi di contanti senza dover inserire la carta fisica, offrendo così maggiore sicurezza e flessibilità.
Come funziona la tecnica del tasto 9 al bancomat
Negli ultimi anni, e ancor più con lo scoppio della pandemia da COVID-19, l’uso dei contanti è stato progressivamente ridimensionato. La conseguenza è che molti cittadini, pur preferendo ancora il contante, tendono a ridurre i prelievi per timore di furti o clonazioni delle carte. Ed è proprio in questo contesto che la tecnica del tasto 9 rappresenta un’interessante alternativa.
La tecnica del tasto 9 è un sistema di prelievo cardless, ossia senza l’utilizzo fisico della carta bancaria. Introdotto da tempo da diversi istituti, da qualche tempo è stato adottato anche da Poste Italiane, tra i principali operatori del settore in Italia, che conta oltre 46 milioni di clienti e una rete capillare di oltre 12.700 uffici postali.
L’utilità del tasto 9 per il prelievo al bancomat – velaincampania.it
Il procedimento è semplice e consente di prelevare contanti anche dimenticando o non portando con sé il bancomat:
- Il cliente deve scaricare e accedere all’app ufficiale di Poste Italiane sul proprio smartphone.
- Presso lo sportello automatico ATM, è necessario tenere premuto a lungo il tasto 9 sulla tastiera.
- Sul display appare un QR code che va inquadrato con lo smartphone.
- Attraverso l’app si seleziona l’importo da prelevare.
- Lo sportello eroga immediatamente le banconote richieste.
Questo metodo elimina il rischio di furto o clonazione della carta, consentendo un prelievo sicuro e senza vincoli di importo, nel rispetto delle condizioni del conto e dei limiti previsti dal contratto.
Poste Italiane e l’innovazione nel settore dei pagamenti
Poste Italiane sta progressivamente rafforzando la propria posizione come leader nella digitalizzazione dei servizi finanziari in Italia. Sotto la guida dell’Amministratore Delegato Matteo Del Fante e del Direttore Generale Giuseppe Lasco, il Gruppo ha recentemente superato i 30 milioni di carte di pagamento attive, con oltre 22 milioni di carte Postepay e 13,5 milioni di portafogli digitali (e-wallet).
L’adozione della tecnica del tasto 9 si inserisce in una strategia più ampia di innovazione digitale, volta a semplificare e mettere in sicurezza le operazioni quotidiane dei clienti, riducendo al contempo l’uso del contante e favorendo la tracciabilità dei pagamenti. La scelta di Poste Italiane di integrare questo sistema nei suoi ATM testimonia la volontà di abbracciare soluzioni smart, in linea con le tendenze internazionali e con la crescente domanda di servizi contactless.li.
Utilizzare la tecnica del tasto 9 significa ridurre notevolmente il rischio di furti o frodi legate al possesso fisico della carta, un problema sempre più sentito dagli utenti. Inoltre, questa modalità permette di prelevare contanti in modo rapido e senza bisogno di portare con sé il bancomat, un vantaggio in termini di comodità soprattutto per chi pratica attività all’aperto o per chi preferisce limitare il contatto con dispositivi fisici.
Il sistema, già operativo e diffuso, potrebbe presto essere adottato da altri istituti bancari, accelerando la trasformazione del panorama dei pagamenti in Italia e contribuendo a una maggiore inclusione digitale della popolazione.
