Un museo a cielo aperto............
17 settembre 2013
"ROSA’ CHI HA VINTO ?". era la domanda di rito che gli rivolgevo ad ogni fine regata, nelle ultime 5-6 edizioni, per preparare il pezzo da mettere qui su Positanonews . Rosaria Antonetti addetta alla segreteria e al banco ospitalità, mi rispondeva: "CHI PUTEV VENCER ....GioGiò!! " senza nascondere l’orgoglio di madre e la precisione di segretaria. Oggi GioGiò non c’è, ma HA VINTO ANCORA LUI, e vincerà tutte le future edizioni, perchè Marina Piccola oggi è nel caos, perchè l’arenile è piano di barche provenienti da tutto il sud Italia, perchè la Federazione ha inserito quella sorrentina nel calendario ufficiale, perchè una rivista del settore ha definito il Trofeo De Martino di Sorrento , che copre la penisola sorrentina le coste delle Sirene da Massa Lubrense a Vico Equense , la regata più importante del meridione, insomma perchè Giogiò con tutti gli altri collaboratori, hanno lavorato, seminando e facendo crescere questo albero di passione tradizioni e culture marinare.
Ma al di la della competizione, delle regate, questo raduno di barche a vela latina , costituisce e produce un vero e proprio museo a cielo aperto, godibile e fruibile, ma soprattutto attivo e funzionante. L’equipaggio di Pisciotta, usa la canna per aprire le vele a farfalla, solo vedendo questo si capisce come e perchè fino a mezzo secolo fa sorrento napoli in barca era possibile e fattibile quasi quotidianamente andata e ritorno in giornata.
Rodolfo Izzo mi presenta le barche, il comandante Antonetti si offre alle telecamere di Positanonews non senza commozione, l’ing De Pasquale distribuisce le istruzioni agli equipaggi, Renato mi offre il posto in gommone per le riprese che vedremo tra qualche ora sul canale youtube di Positanonews.