VELE D’EPOCA, DOMANI IL SAVOIA "APPRODA" PER LA PRIMA VOLTA

A CASTEL DELL’OVO: ALLE 19 CONVEGNO SULLA CANTIERISTICA NAVALE

A SEGUIRE, APERITIVO SUL LOGGIATO CON 400 VELISTI E ARMATORI

NAPOLI, 2 luglio 2014 - Domani, giovedì 3 luglio alle ore 19, nella Sala Compagna di Castel dell’Ovo si terrà il convegno dal titolo “Powder, wood and water”, organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia nell’ambito della rassegna velica Vele d’Epoca a Napoli 2014 (2-6 luglio). Il convegno si propone di far rivivere le fasi del ritrovamento di una barca d’epoca, dalla valutazione e progettazione dell’intervento da parte dell’architetto al sapiente restauro da parte di un maestro d’ascia, fino alla messa in mare.

L’introduzione è affidata a Paolo Rastrelli, profondo conoscitore della storia della Marineria Napoletana, che illustrerà in breve i tratti salienti della gloriosa epopea navale, dall’epoca Borbonica alle Olimpiadi del 1960.

Quindi toccherà ai relatori Stefano Faggioni, Nino Aprea, Giovanni Caputo e Francesco Rastrelli. Faggioni ha portato a termine la progettazione di numerosi restauri, restituendo la vita alle più belle barche del Mediterraneo. Illustrerà le fasi del ritrovamento portando i relatori all’interno di cabinati abbandonati, valutando l’intervento da compiere. Aprea e Caputo racconteranno come far rivivere una barca in legno, Rastrelli infine farà emozionare tra spruzzi d’acqua e raffiche di vento, come se fossimo sulla murata di una delle sue “prede” fotografiche. La segreteria organizzativa è affidata a Fabio Curcio, consigliere del Savoia.

Al termine del convegno, sul loggiato del Castel dell’Ovo i 400 velisti dei team partecipanti a Vele d’Epoca potranno consumare un aperitivo godendo lo spettacolo del Golfo di Napoli con il sole che tramonta dietro la collina di Posillipo.

Il comunicato vale anche come invito.

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Marco Caiazzo

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