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Classe: Altura
Al via il 43° Campionato Invernale d’Altura Golfo di Napoli

29 ottobre 2013

Parte domenica 3 novembre la 43esima edizione del Campionato Invernale d’altura del Golfo di Napoli, storica competizione articolata in nove prove.

La manifestazione è organizzata dal Comitato ad hoc che riunisce il Circolo del Remo e della Vela Italia, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, il Club Nautico della Vela, il Circolo Canottieri Napoli, il Circolo Nautico Posillipo, la Sezione Velica Accademia Aeronautica, il Circolo Nautico Torre del Greco, la Lega Navale Italiana Sez. di Napoli, la Lega Navale Italiana Sez. di Pozzuoli e lo Sport Velico Marina Militare.

Cinque le classi d’imbarcazioni in gara, dalle più piccole – di 7 metri – alle più grandi, che superano i dodici metri per una competizione affascinante che metterà in mare oltre cinquanta imbarcazioni.

Almeno due le prove in programma per ciascun appuntamento in calendario.

In calendario, oltre alle regate su boe, anche due regate di costiera, quella organizzata dal Savoia e quella organizzata dal Circolo Nautico Torre del Greco.

A presiedere il Comitato di regata in mare ci sarà, anche per quest’anno, il giudice internazionale Alfredo Ricci mentre la Giuria sarà presieduta da Fabio Donadono.

Molti i partecipanti “blasonati”, come Scugnizza di Vincenzo De Blasio, vincitore  del Campionato Mondiale Orc 2012 a Helsinki e Vlag di Chicco Casolaro, campione italiano dell’anno nella classe ORC 3.

Senza dimenticare che tornerà in acqua per prendere parte al Campionato Invernale, dopo un anno e mezzo dedicati al suo restauro, Italia, l’8 metri stazza internazionale varato nel 1936, appena pochi mesi prima dell’apertura delle olimpiadi di Berlino, cui prese trionfalmente parte.

 

“Siamo pronti a scendere in campo con quella che si preannuncia come una delle edizioni più rappresentative del Campionato Invernale – sottolinea il Capitano di Vascello Clemente Costigliola, Presidente del Comitato organizzatore – La sinergia tra i Circoli, ormai rodata grazie alle diverse iniziative messe in campo nell’ultimo anno, ci garantirà una partecipazione di imbarcazioni significativa. Offriremo uno straordinario colpo d’occhio a quanti si affacceranno su Via Caracciolo, a riprova – se ancora ce ne fosse bisogno – che Napoli e il suo Golfo possono e devono essere un palcoscenico di primo piano, a livello internazionale, per la vela.”