Le indagini dell’ISTAT dimostrano che il lavoro che permette di ottenere una retribuzione più alta in Italia non è quello che tutti immaginano.
Affacciarsi nel mondo del lavoro è un’esperienza formativa e talvolta sorprendente. Nel caso in cui si decida di proseguire gli studi universitari, la scelta dell’indirizzo può essere in larga parte determinante sul futuro professionale.
Eppure non sempre il lavoro che si svolge è quello che in principio ci si era preposti. La propensione e la passione personale sono solo alcuni dei fattori che intervengono nella decisione. Uno degli aspetti decisivi nel percorso che si intende seguire è anche la retribuzione.
Per molti la paga è un parametro essenziale e può essere preso come riferimento per perseguire i propri obiettivi. Si è portati dunque, per pura curiosità o per un reale interesse, a chiedersi quali siano gli impieghi più pagati. Una delle credenze più comuni è quella legata al settore sanitario e, in particolare, al ruolo del medico.
Convinzione che non è poi così sbagliata se si tiene conto di una classifica a livello globale. In tutto il mondo, i più pagati risultano gli anestesisti con ben 338.742 dollari l’anno. Completano la top 3 i chirurghi generici(308.047 dollari l’anno) e i chirurghi maxillo-facciali (250mila dollari l’anno).
Prendendo in esame l’Italia tuttavia, con i loro 75 mila euro lordi all’anno, i medici guadagnano soltanto la seconda posizione. Sono superati di gran lunga da un’altra figura professionale molto ambita nel Bel Paese.
Quali sono le professioni meglio retribuite in Italia: la classifica
Lunghi anni di studio, sacrifici ed esperienza, accompagnano in genere il raggiungimento di posizioni lavorative ben retribuite. Pilotare un aereo, ad esempio, è uno dei sogni più ricorrenti nei bambini ma richiede un duro addestramento che porta alla sua realizzazione.

La classifica dei lavori più pagati – velaincampania.it
Ebbene, una volta arrivati all’obiettivo, ci si può posizionare al terzo posto in classifica dei lavori meglio retribuiti in Italia. Secondo i dati raccolti dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), il conducente dell’aeromobile raggiunge una media annua di 74.400 euro lordi.
Il secondo posto spetta al personale medico con i suoi 75.000 euro lordi annuali, surclassato dalla professione del notaio. Corrisponde a 265.000 euro lordi all’anno lo stipendio medio del pubblico ufficiale chiamato a redigere, autenticare e conservare gli atti giuridici.
Tra le sue mansioni, vi sono anche quelle di quelle di consulenza in merito a pratiche burocratiche e di controllo legale, con la verifica di conformità degli accordi alla legge. Una strada dunque, che potrebbe essere scelta da chi mira a seguire un percorso nel settore arrivando a guadagnare stipendi molto alti.
Non l’unica però, meritevole di nota. La classifica ISTAT fa emergere lo stipendio medio di un titolare di farmacia, che può variare da 60.000 a 100.000 euro annui, collocato al quarto posto. A seguire, il quinto posto spetta invece al web marketing manager con 57.000 euro.
Interessante scoprire che, pur non richiedendo necessariamente una laurea, alcuni dei lavori legati al web permettono oggi di ottenere stipendi elevati. Si parla infatti, delle professioni del futuro.