Piccola, autentica e con un fascino fuori dal tempo: La Valletta conquista i viaggiatori di tutto il mondo e sorprende per la sua anima mediterranea.
Ci sono città che ti conquistano per la loro grandezza, altre per la loro storia. E poi c’è La Valletta, che riesce a farlo con entrambe, pur avendo appena 6.000 abitanti. Secondo la prestigiosa rivista Condé Nast Traveller, è lei la migliore città d’Europa del 2025, scelta dai lettori per la sua bellezza discreta, la qualità della vita e quel fascino raro che mescola passato e presente in perfetto equilibrio.
A pochi chilometri dall’Italia, la capitale maltese sembra un luogo sospeso nel tempo. Le sue strade ordinate, i bastioni che si affacciano sul mare e le piazze di pietra dorata raccontano secoli di conquiste, commerci e rinascite. Camminare qui è come entrare in una cartolina viva del Mediterraneo, dove ogni angolo custodisce un frammento di storia.
Fondata nel 1566 dai Cavalieri di San Giovanni, La Valletta nacque come città fortificata, progettata nei minimi dettagli per resistere agli assedi. Ancora oggi conserva quella precisione rinascimentale: strade diritte, edifici armoniosi e una luce che cambia colore con il passare delle ore, riflettendosi sulle facciate color miele.
Il segreto del suo fascino
Il motivo per cui La Valletta è considerata la città migliore d’Europa è semplice: riesce a unire la maestosità di una capitale alla tranquillità di un borgo. Tutto è a portata di mano, musei, chiese, giardini e scorci panoramici, e in pochi minuti si passa dal silenzio dei vicoli alla vista spettacolare del porto naturale, uno dei più antichi e suggestivi del continente.
Tra le meraviglie che custodisce c’è la Concattedrale di San Giovanni, che ospita l’unica opera firmata da Caravaggio, La decollazione di San Giovanni Battista. Ma non è solo l’arte a renderla speciale: la città è viva, pulsante, con un calendario di eventi che va dai festival barocchi alle mostre d’arte contemporanea ospitate nei bastioni restaurati.
La Valletta è anche un simbolo di resilienza. Durante la Seconda guerra mondiale fu quasi rasa al suolo dai bombardamenti, ma seppe rinascere con orgoglio. Oggi, passeggiando lungo le mura, si percepisce quella forza tranquilla che solo i luoghi sopravvissuti alle tempeste conservano.
Dal 1980 La Valletta è Patrimonio mondiale dell’UNESCO, riconosciuta come uno dei paesaggi barocchi meglio conservati d’Europa. Eppure non è una città da cartolina: è autentica, abitata, viva. Non ha grattacieli né eccessi architettonici; la sua bellezza sta nella misura, nella proporzione perfetta tra uomo e città.

Il segreto del suo fascino – velaincampania.it
All’alba, dai Giardini di Barrakka, lo spettacolo è indimenticabile. Il sole illumina lentamente le Tre Città di fronte al porto, mentre il rintocco dei cannoni segna il ritmo della giornata. È un momento semplice, ma racchiude tutta l’essenza maltese, una miscela di tradizione, mare e storia che affascina chiunque la scopra.
In un’epoca in cui le metropoli competono per essere sempre più grandi e moderne, La Valletta dimostra che la vera grandezza può stare nella semplicità. E’ una città che si visita in un giorno ma si ricorda per sempre, capace di far innamorare chi cerca autenticità più che apparenza.
E forse è proprio questo il segreto che gli esperti di viaggi hanno voluto premiare. La capacità di restare sé stessa in un mondo che cambia troppo in fretta. A due passi dall’Italia, nel cuore del Mediterraneo, La Valletta continua a insegnare che la bellezza, quella vera, non ha bisogno di altezze, basta saperla guardare.

Gli esperti di viaggi ne sono sicuri, è la città migliore d’Europa ma nessuno lo sa: a due passi dall'Italia - velaincampania.it












