In Italia si registra un significativo aumento d separazioni tra coppie over che decidono di voltare pagina dopo decenni di convivenza.
Questo fenomeno, in crescita anche a livello internazionale, riflette una trasformazione culturale e sociale legata all’allungamento dell’aspettativa di vita e a un cambiamento nella percezione della felicità e del benessere personale.
Secondo gli ultimi dati Istat disponibili, nel 2023 in Italia sono stati circa 9.913 i divorzi tra persone con più di 60 anni, triplicati rispetto a dieci anni prima, quando si attestavano intorno a 3.692. Complessivamente, un divorzio su cinque riguarda coppie con più di 50 anni.
Questo trend non riguarda solo il nostro Paese ma coinvolge anche realtà come gli Stati Uniti e l’Europa del Nord. Tra i casi più celebri si annoverano la separazione di Nicole Kidman e Keith Urban dopo quasi vent’anni di matrimonio, così come quella di Bill e Melinda Gates, e in Italia di personaggi pubblici quali Claudio Amendola e Francesca Neri, e Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli.
Gli esperti spiegano che con il pensionamento e l’allungamento della vita in buona salute, molte coppie si trovano a ripensare la propria relazione, soprattutto dopo che i figli hanno lasciato la casa familiare. La pensione segna spesso l’inizio di una “seconda giovinezza” in cui viene rivalutata la propria felicità e autonomia.
Le ragioni dietro i divorzi grigi: autonomia femminile e aspettativa di vita
Il fenomeno dei divorzi grigi è strettamente legato a un cambiamento culturale, soprattutto tra le donne. Spesso sono infatti le donne a chiedere la separazione, spinte da una maggiore indipendenza economica e da percorsi di crescita personale che le portano a non accontentarsi più di relazioni non soddisfacenti.
La demografa Letizia Mencarini dell’Università Bocconi sottolinea come l’aspettativa di vita sia un fattore chiave: una donna di 50 anni oggi può aspettarsi di vivere in media altri 36 anni e mezzo, venti dei quali in buona salute. Questo allungamento della vita porta a un desiderio crescente di felicità e realizzazione personale, anche a tarda età.
Un altro aspetto importante è che la richiesta di divorzio risulta più alta tra chi è in pensione rispetto a chi è ancora attivo professionalmente. Questo perché il pensionamento rappresenta un momento di riflessione e riorganizzazione della propria vita, che spesso mette in discussione anche relazioni di lunga durata.

Le conseguenze emotive e sociali del divorzio in età avanzata(www.velaincampania.it)
Nonostante la scelta di separarsi spesso sia dettata dal desiderio di una vita migliore, il divorzio in età matura non è privo di conseguenze emotive e sociali. Gli uomini tendono a soffrire maggiormente di isolamento e depressione dopo la separazione, perdendo un importante riferimento familiare e sociale. Le donne, invece, spesso subiscono un calo dello status economico, anche se mantengono un legame più stretto con i figli.
Anche i figli adulti possono vivere la separazione come un vero e proprio “terremoto emotivo” che li costringe a prendere posizione tra i genitori, con inevitabili tensioni nelle dinamiche familiari. Tuttavia, in alcune famiglie il divorzio rappresenta un momento di liberazione, soprattutto se la convivenza era caratterizzata da conflitti, aprendo la strada a una nuova fase di felicità individuale.
Il fenomeno dei divorzi grigi, quindi, riflette una società che cambia, con persone sempre più consapevoli della propria autonomia e desiderose di vivere appieno le opportunità che la vita, anche in età avanzata, può offrire.

Cresce in Italia il fenomeno dei divorzi tra over 60(www.velaincampania.it) 









