Gonfiore, stanchezza e invecchiamento: quando le borse oculari parlano del nostro stile di vita più di quanto immaginiamo
Le borse sotto gli occhi sono rigonfiamenti localizzati nella parte inferiore dello sguardo. Un fenomeno visibile, spesso associato a stanchezza o invecchiamento, ma che può dipendere da fattori molto diversi tra loro. Non si tratta solo di una questione estetica: spesso il corpo, proprio attraverso gli occhi, segnala squilibri interni, stress, carenze nutrizionali o cattive abitudini quotidiane. Capire cosa c’è dietro queste alterazioni cutanee è il primo passo per agire in modo efficace e, quando possibile, naturale.
Le cause principali delle borse sotto gli occhi
Il tessuto che circonda l’occhio è tra i più delicati del corpo umano. Non a caso è proprio qui che i segni del tempo e dello stress si rendono visibili per primi. Le cosiddette “borse” sono causate da un accumulo di liquidi o grasso nella palpebra inferiore. I motivi di questo rigonfiamento sono molteplici, e talvolta coesistono.

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Uno dei fattori più comuni è l’invecchiamento: con il passare degli anni i tessuti si rilassano e la muscolatura che sostiene la zona perioculare perde tono. Ma non è l’unico responsabile. Anche le allergie, l’eczema, l’esposizione solare prolungata, le alterazioni ormonali e problemi circolatori possono incidere. In altri casi il gonfiore è legato a ritenzione idrica, a una postura scorretta durante il sonno o a fattori genetici.
Un ruolo non marginale lo gioca lo stile di vita: alimentazione squilibrata, consumo di alcol, fumo, mancanza di sonno o una routine di skincare assente o scorretta possono accentuare le borse, rendendole persistenti anche nei più giovani. Perfino il semplice dimenticare di struccarsi prima di dormire può innescare una risposta infiammatoria e aggravare la situazione.
In ogni caso, la comparsa di borse non va letta solo come un difetto estetico: è spesso il riflesso visibile di un disequilibrio, e come tale va affrontato partendo dall’ascolto del corpo e da piccole ma significative correzioni quotidiane.
Rimedi naturali e buone abitudini per contrastare le borse oculari
Intervenire sulle borse sotto gli occhi senza ricorrere subito a trattamenti invasivi è possibile, se si agisce su più livelli. La cosmesi naturale, i rimedi casalinghi e i cambiamenti nello stile di vita rappresentano una prima linea d’azione concreta e sostenibile.
Uno dei metodi più noti – e spesso sottovalutati – è l’uso delle bustine di tè verde. La teina è un potente antiossidante naturale e aiuta a stimolare la circolazione nella zona perioculare. Una volta raffreddate in frigorifero, le bustine vanno applicate per 15-30 minuti sotto gli occhi, favorendo un’azione drenante e decongestionante. Allo stesso modo, un impacco freddo – anche un semplice cucchiaio raffreddato – può ridurre il gonfiore agendo sulla vasocostrizione dei capillari.
Anche il sonno gioca un ruolo chiave. Dormire almeno 7-8 ore per notte, mantenendo la testa leggermente sollevata durante il riposo, può prevenire l’accumulo di liquidi e migliorare la tonicità della pelle. Ma non basta dormire: è importante detergere il viso ogni sera, rimuovendo trucco e impurità che potrebbero irritare l’epidermide.
Dal punto di vista alimentare, il collagene è essenziale per sostenere i tessuti cutanei. Non solo tramite integratori, ma anche attraverso cibi specifici: brodi di ossa, uova, pesce azzurro. La vitamina C, presente in kiwi, peperoni, agrumi e fragole, stimola la produzione endogena di collagene e favorisce l’assorbimento di acido ialuronico, elemento fondamentale per l’idratazione cutanea.
In caso di anemia da carenza di ferro, possono manifestarsi occhiaie e pelle più sottile e spenta. Includere nella dieta spinaci, legumi, carne rossa magra, semi di zucca e frutta secca può sostenere i livelli di ferro e migliorare l’aspetto dello sguardo.
Da evitare, invece, l’eccesso di sale, che accentua la ritenzione di liquidi e peggiora il gonfiore. Stesso discorso per l’alcol, che disidrata e compromette l’elasticità della pelle. Un’adeguata idratazione quotidiana, invece, aiuta a mantenere la pelle compatta e luminosa.
Infine, eliminare o ridurre il fumo rappresenta un intervento determinante: non solo rallenta la sintesi del collagene, ma indebolisce la pelle rendendola più vulnerabile a cedimenti e inestetismi.

Bustine di tè usate, non buttarle: non immagini a cosa possono servire, effetto sorprendente - velaincampania.it









