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Redazione Vela in Campania - Alturail Trofeo Benatti: la notturna che mancava!
03 luglio 2019
Come tutte le notturne è stata insidiosa fin dalla partenza ed è proprio questo aspetto che attrae il regatante: più la sfida è difficile e più c’è il piacere di competere e misurare le proprie capacità. Annunciata da tempo come particolarmente ventosa, la linea di partenza della regata ha accolto i regatanti con un bel nord est rafficato tra i 10 e 18 nodi che ha impegnato non poco gli equipaggi durante la procedura di partenza. Lo stocchetto al vento con boa da lasciare a destra, predisposto correttamente dal CdR, ha consentito agli equipaggi di predisporre le issate di Gennaker e spi subito dopo la boa. Qualche difficoltà registrata per Rotovistà nell’ approccio alla boa al vento e per Enjoy che partiva in ritardo rispetto al tempo stabilito per la partenza. Le barche della veleggiata, partite prima della classe ORC, scelgono una rotta diretta, ma vengono inghiottite dalle calme equatoriali antistanti al Marina D’Arechi, impiegando tempo prezioso per uscirne fuori. Gli equipaggi della ORC, più attenti ed agguerriti, strambano subito in direzione ovest, agganciando rapidamente il nord-est che in tutta la sua intensità spingerà le barche al traverso e poi di bolina larga in una rapida ed entusiasmante discesa fino sotto la rocca di Agropoli. Registrate punte di velocità oltre i 9 nodi da molti equipaggi. All’ approssimarsi della mezzanotte uno scenario davvero unico: illuminati dal cielo stellato agli equipaggi veniva offerto lo spettacolo dei doppi fuochi a mare: sulla costa d’Amalfi a poppa i fuochi del comune di Cetara e a prua, proprio sopra le barche che si approssimavano alla boa, i fuochi della festa patronale del comune di Agropoli. Sempre ad Agropoli si registravano i ritiri di Enjoy e Balthazar per problemi tecnici, fortunatamente non gravi, ma che non avrebbero consentito di proseguire in sicurezza. Il vento non tradiva e permetteva una rotta di risalita con veloci andature di bolina larga fino alla rada di Salerno, dove ancora a notte fonda arrivavano le prime barche della classe ORC. Dopo poco più di sette ore e mezza di regata la prima barca a tagliare il traguardo alle 03:43 è stata Marachella (Platu25, classe minialtura / LNI SA) seguita alle 03:58 da Elan (classe ORC / Compagnia della vela SA) e da Rotavista’ (classe ORC / C.V.Ondabuena Taranto) a pochi secondi di distacco. Alle 04:50 del mattino arrivava anche Ossoduro (J24, minialtura / C V Salernitano). Ottimo risultato nella classe Fiv01 per Finalmente di Francesco Bove (First 31.7/LNI SA) che ha concluso la regata alle 04:42 vincendo nella sua categoria. Un grazie particolare a tutti gli altri armatori che hanno accettato la sfida insieme ai loro equipaggi: Andaleade, Trinacria, Freedom of the sea, Balthazar, Enjoy sea life e Caligula Minus. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 6 luglio alle ore 18:00 presso i locali della LNI di Salerno. Il Comitato Organizzatore
Trofeo Andrea Benatti - Circolo LNI-SA
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