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Redazione Vela in Campania -
I risultati dei giovani velisti del CCI e della LNI SA

10 giugno 2019
Antonio Vitolo, 14 anni, vince il Trofeo Optisud e con lui si fanno notare il fratello Andrea, solo 10 anni e sesto a un passo dal podio, e Paola Lavorato, seconda femminile a pari merito con la prima classificata. Risultati che rendono orgogliosa l’intera dirigenza di Lega Navale Italiana, sezione di Salerno, e Circolo Canottieri Irno che nella vittoria nell’Optisud leggono la conferma dell’ottimo lavoro fin qui svolto dalle due società che da anni hanno stretto un rapporto di collaborazione per lo svolgimento e la promozione della pratica della vela a Salerno. A parlare per tutti è Pietro De Luca, consigliere delegato alla vela dell’Irno e responsabile tecnico delle attività veliche di Lni e Cci: “Siamo felici del risultato di Antonio Vitolo e di tutti i nostri atleti. È segno che abbiamo visto giusto quando sei anni fa unimmo le forze per costituire a Salerno un unico grande team velico. I risultati sono arrivati costantemente e ora vengono confermati dalla vittoria nel Trofeo Optisud, una delle più importanti manifestazioni nazionali della classe optimist. Antonio è davvero molto bravo. Quest’anno è cresciuto dal punto di vista tecnico e i risultati ottenuti rappresentano il giusto coronamento all’impegno profuso. Sono consapevole delle sue capacità e sono sicuro che farà ancora meglio. Mi preme anche sottolineare la bravura dell’allenatore, Andrea Marotta, al quale sono particolarmente legato, visto che ha cominciato ad andare a vela proprio sotto la mia guida all’età di sette anni insieme a un gruppo di giovani e vincenti atleti. Andrea, con lavoro e sacrificio, ha acquisito notevoli capacità tecniche che, con umiltà, ha saputo unire alle eccelse doti morali di cui dispone; è questo probabilmente il segreto del suo successo. A lui e all’intera squadra vanno i nostri complimenti”. I premi assegnati ai salernitani a Termoli, ultima tappa di Optisud, sono stati tanti: Antonio Vitolo, oltre il Trofeo Optisud, ha ricevuto un premio personale; un altro trofeo è andato alle società per essere risultate le più forti tra le società in gara, e un ulteriore premio è stato assegnato ad Andrea Marotta: il Team Leader Juniores, cioè il premio al miglior allenatore per i risultati di squadra conseguiti. Ma non basta. Soddisfazioni arrivano anche dalla classe Laser con l’ottima performance di Massimiliano Cinquanta in Francia, a Hyères, nei Campionati Europei in Classe Laser 4.7. Cinquanta, allenato da Erberto Sibilia, ha chiuso la serie di regate al cinquantesimo posto in classe gold, lasciandosi dietro oltre duecento atleti e piazzandosi al settimo posto tra gli italiani, secondo di zona dopo il campione italiano in carica. Questa la nota di De Luca: “Sibilia è subentrato a un altro allenatore nella gestione della squadra Laser e questo è un compito che non è mai facile. Nonostante ciò, i risultati non soltanto sono arrivati, ma sono addirittura migliorati. A conferma delle qualità tecniche del nostro allenatore. Massimiliano e l’intera squadra stanno migliorando costantemente. Questo Campionato Europeo non è stato facile: a Hyères le condizioni erano impegnative, non per nulla è il campo di gara dove ci si affina per la preparazione olimpica. Nonostante questo, Massimiliano ha tenuto duro e ha ottenuto un risultato prestigioso di cui può andare fiero. A lui e all’intera squadra vanno i nostri complimenti. Questo risultato fa ben sperare in vista della prossima partecipazione ai Campionati Italiani, dove l’intero gruppo laser sarà chiamato a confermare quanto di buono ha fin qui espresso”. Questi risultati non verranno sprecati, anzi serviranno da stimolo per quanti, giovani, adulti e bambini, vorranno cimentarsi con la pratica della vela in primis, ma anche del canottaggio e della canoa. Il 10 giugno partiranno i campus estivi per l’avviamento agli sport del mare, giunti ormai alla quinta edizione. L’obbiettivo è diffondere l’amore per gli sport del mare e cercare i campioni di domani.