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Redazione Vela in Campania - Equipaggi della V Zona a Sanermo per i 90 anni del dragone
10 ottobre 2019
La vela mondiale a Sanremo per festeggiare il 90° anniversario dei Dragoni Sono oltre 160 gli equipaggi, da 26 diverse nazioni, alcune lontane come il Giappone, Hong Kong, l’Australia, il Canada e gli USA, che hanno risposto all’invito e presenti alla Dragon 90th Anniversary Regatta. In programma dal 6 all’11 ottobre a Sanremo, l’evento si presenta non come una semplice regata, ma come una vera e propria celebrazione, una festa in onore del Dragone. Una barca che ha fatto la storia olimpica e non, attraendo velisti professionisti e amatoriali da ogni parte del mondo per novant’anni, dimostrando una longevità unica. Il Dragone è infatti stato disegnato dall’architetto norvegese Johan Anker nel 1929 ed è il monotipo a chiglia più diffuso al mondo, con ben 6.500 esemplari varati. La barca lunga 8,90 metri, e facilmente carrellabile, venne costruita inizialmente in legno e dal 1970 anche in vetroresina, e per un quarto di secolo, dal 1948 al 1972, fu classe olimpica. Presenti all’evento di Sanremo non solo velisti di calibro internazionale, olimpionici, campioni di Coppa America ma anche un grande numero di appassionati, con equipaggi famigliari, giovani, veliste, master. Ci sono grandi stelle della vela come il neozelandese Hamish Pepper al timone del Dragone turco Josephine, tre Olimpiadi, moltissimi mondiali e due partecipazioni alla Coppa America, un terreno ben conosciuto anche dall’australiano Peter Gilmour, veterano dell’AC e campione di match-racing, che guida YRed con bandiera giapponese. Ovviamente non mancano anche i più titolati della classe come i russi Anatoly Loginov, Dmitry Samokhin e Evgenii Braslavets, il tedesco Vincent Hoesch, il portoghese Pedro de Andrade, lo scozzese Grant Gordon, il britannico Ivan Bradbury e la skipper Gavia Wilkinson Cox con il veneziano Giuseppe Duca. A rappresentare la vela Campana ci sono ben due imbarcazioni : - Tergeste Ita 4 , Baglietto del 1949 e campione europeo 2014 Corinthian, portacolori del Circolo Velico Lazzarulo di Acciaroli, dell’armatore Lodovico Visone, con a bordo al timone Marco Gallo, quinto al campionato del Mondo e più volte Campione Italiano della classe Laser, in lizza per la qualificazione dei prossimi giochi Olimpici di Tokyo 2020. Alessandro Acunzo, istruttore federale attualmente in carica al Circolo Nautico Torre del Greco, conclude con il Dragon90 Th Anniversary una stagione ricca di regate che lo hanno visto impegnato dai modernissimi Tp52, ai Mylius per passare sui monotipi di minialtura. Lo spagnolo Diego Fructuoso, con alle spalle una Volvo Ocean Race, campione Europeo Swan 42 e vincitore Coppa del Re. Galatea II Ita 12 di Giuseppe La Scala con il guidone del Reale Yacht Club Canottieri Savoia con Simone Dondelli e Roberto Benedetti. Due equipaggi che stanno ben figurando all’interno della manifestazione. Da segnalare l’ottima prestazione di Tergeste che chiude la regata del 90esimo anniversario, con partenza unica per tutti i 160 equipaggi in gara, in 25 esima posizione overall, prima barca della flotta italiana e seconda dello speciale raggruppamento Classic riservato ai dragoni in legno, dietro solo a Josephine, Tur 1211, con al timone Hamish Pepper.
