Nel panorama delle attività fisiche finalizzate alla perdita di peso e al miglioramento della forma fisica, emergono nuove metodologie.
Tra queste, un allenamento di soli otto minuti, consigliato specialmente per chi ha superato i 55 anni, si distingue per la sua capacità di bruciare più calorie rispetto ai tradizionali esercizi cardio, come rivelato dalla personal trainer Karen Ann Canham.
Contrariamente a quanto si pensa comunemente, non è necessario dedicarsi a lunghe sessioni di cardio per ottenere un elevato consumo calorico. Karen Ann Canham ha illustrato una sequenza di esercizi dinamici della durata di otto minuti, che non solo bruciano calorie durante l’attività, ma incrementano il metabolismo anche a riposo, grazie alla costruzione di massa muscolare.
La personal trainer evidenzia come questo tipo di allenamento stimoli il corpo a mantenere un equilibrio ormonale più stabile e migliori la densità ossea, aspetti fondamentali per un metabolismo sano e attivo nel lungo termine. Il programma prevede una serie di esercizi mirati, partendo dagli agachamenti a corpo libero, che attivano i grandi gruppi muscolari, incrementando l’efficienza del dispendio energetico.
Successivamente, si passa alle flessioni con le ginocchia a terra, utili per rafforzare la parte superiore del corpo e migliorare la postura, seguite da un minuto di sollevamenti ginocchio, un altro round di agachamenti, stavolta con una gamba piegata in avanti per potenziare equilibrio e forza, e da esercizi di plank classico, che rinforzano il core e la muscolatura dorsale.
L’allenamento si conclude con una camminata sul posto, utile per migliorare la salute cardiovascolare e la mobilità articolare senza eccessivo stress.
Allenamenti innovativi e tecnologia EMS: il futuro del fitness
Negli ultimi anni, la tecnologia ha rivoluzionato il modo di allenarsi introducendo sistemi come EMS (elettrostimolazione muscolare) e Vacufit, che promettono di ottimizzare i risultati in tempi molto più brevi rispetto agli allenamenti tradizionali.
Fit and Go, una delle realtà italiane più diffuse con 82 centri sul territorio nazionale, propone sessioni di 20 minuti che combinano esercizi a corpo libero potenziati da stimolazioni elettriche mirate. Marco Campagnano, fondatore di Fit and Go, sostiene che questo tipo di allenamento equivalga, in termini di efficacia, a tre o quattro ore di palestra tradizionale.
Durante la seduta EMS, fasce elettriche stimolano simultaneamente addome, glutei, gambe, schiena e braccia, incrementando la tonificazione muscolare e la massa contrattile. A seguire, la tecnologia Vacufit, tramite un effetto sottovuoto combinato a esercizio aerobico sul tapis roulant, accelera il metabolismo, favorisce la perdita di grasso localizzato e migliora la texture cutanea, risultando particolarmente efficace contro cellulite e ritenzione idrica.
Gli esperti del settore, come Arturo Guarino, direttore di traumatologia sportiva a Milano, riconoscono la validità dell’EMS come supporto al recupero muscolare e alla tonificazione, pur sottolineando che non può sostituire completamente l’attività fisica tradizionale. Alessandro Pagliccia, responsabile del centro di medicina sportiva di Roma e medico della Nazionale Italiana di scherma, conferma l’efficacia dell’EMS, soprattutto se integrato con un corretto piano alimentare e sedute regolari.

Running o ciclismo: scegliere l’attività cardio più adatta (www.velaincampania.it)
Quando si parla di allenamento cardiovascolare, la domanda più frequente riguarda quale attività sia più indicata per migliorare la forma fisica e perdere peso: running o ciclismo? Entrambi gli sport offrono benefici significativi per il sistema cardiovascolare, migliorando la funzionalità polmonare e la capacità del cuore di pompare sangue.
Il running, sport naturale e accessibile, è un’ottima scelta per i principianti e per chi desidera un’attività modulabile in intensità e durata. È particolarmente efficace nel bruciare il grasso addominale, soprattutto attraverso allenamenti ad alta intensità come gli sprint HIIT, e contribuisce a migliorare il tono muscolare della parte inferiore del corpo e la densità ossea.
Il ciclismo, invece, si distingue per il basso impatto articolare, risultando più adatto a chi soffre di disturbi alle ginocchia o recupera da infortuni. Grazie alla resistenza offerta dai pedali, il ciclismo favorisce lo sviluppo della massa muscolare mantenendo un elevato consumo calorico. Anche l’attività di spinning, variante indoor del ciclismo, è apprezzata per la sua componente motivazionale e di gruppo.
La scelta tra running e ciclismo dovrebbe basarsi sulle preferenze personali e sulle condizioni fisiche individuali, magari combinando entrambe le attività per beneficiare di un allenamento completo e variegato.

L'allenamento breve che supera il cardio tradizionale (www.velaincampania.it)








